Lavori usuranti: c’è tempo fino al 1° marzo per presentare le domande all’INPS ed ottenere il riconoscimento dei benefici pensionistici.

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Lavori usuranti: c’è tempo fino al 1° marzo per presentare le domande all’INPS ed ottenere il riconoscimento dei benefici pensionistici.

C’è tempo fino al 1° marzo p.v. per presentare all’INPS le domande di riconoscimento di svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti. Sono interessati i dipendenti pubblici e privati e i lavoratori autonomi che perfezionano determinati requisiti anagrafici e contributivi entro il 31 dicembre 2015. L’accoglimento della domanda sarà comunicato dall’INPS entro il 30 ottobre.

Categorie beneficiarie
Coloro che hanno svolto lavori usuranti possono andare prima in pensione, anche cinque anni prima dell’età ordinaria cioè a 61 anni e 3 mesi nel 2015 con 35 anni di anzianità contributiva.
 

I beneficiari si distinguono in due categorie:

  • addetti a lavori faticosi e pesanti: ossia lavoratori addetti alle mansioni particolarmente usuranti (lavori in galleria, cava o miniera ecc.); i lavoratori addetti alla cosiddetta “linea catena” e i conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo. Questi lavori devono essere svolti per almeno 7 anni negli ultimi 10 di attività;
  • lavoratori notturni: per loro i requisiti sono diversi a seconda del numero di notti lavorate: se hanno almeno 78 notti lavorate devono raggiungere quota 97,3 (con età minima di 61 anni + 3 mesi); se hanno lavorato da 72 a 77 notti l’anno, devono raggiungere la quota 98,3 (con età minima di 62 anni + 3 mesi); se hanno lavorato da 64 a 71 notti devono perfezionare quota 99,3 (con età minima di 63 anni + 3 mesi).

Gli autonomi hanno requisiti più elevati di un anno.

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